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In città c'è stata grande fibrillazione per un mercato da molti considerato sotto tono ma anche per il contratto in scadenza di Giovanni Sartori, uno degli artefici del salto di qualità avvenuto negli ultimi due anni in casa Bologna.
Terminata la sessione estiva, per il club è tempo di pensare ai rinnovi dei dirigenti dell'area tecnica, anche Marco Di Vaio è in scadenza, e settembre dovrebbe essere il mese buono. I tempi, però, si sono allungati. Il Carlino sottolinea come a maggio filtrava la notizia di un prolungamento probabile per entrambi, ma giunti a settembre gli annunci non ci sono stati e, anzi, non ci sarebbero stati approfondimenti e colloqui che possano far pensare ad annunci imminenti. Il mercato è stato difficile, si è partiti con la necessità di trovare un nuovo allenatore, poi l'emergenza infortuni, le cessioni, i colpi last minute e in città si insinua il dubbio che l'inizio di stagione abbia incrinato la fiducia verso i direttori dell'area tecnica. Per ora teoria rigettata, scrive Marcello Giordano, ma dovrà partire la campagna di rinnovi. Il quotidiano sottolinea che un discorso più approfondito verrà fatto dopo un summit tra Saputo e Fenucci e solo dopo ci si siederà al tavolo con Sartori e Di Vaio per illustrare la progettualità futura e se c'è l'intenzione di proseguire sulla linea
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