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GENOA, ITALY - MAY 24: Thiago Motta, head coach of Bologna, looks on prior to kick-off in the Serie A TIM match between Genoa CFC and Bologna FC at Stadio Luigi Ferraris on May 24, 2024 in Genoa, Italy. (Photo by Simone Arveda/Getty Images)
Orfana del mister che l'ha riportata in Champions dopo sessant'anni, Bologna si divide in due: da un lato c'è chi dimostra eterna gratitudine a Motta e dall'altro c'è chi non riesce ancora a digerire l'addio.
Nel sottopassaggio che porta a Casteldebole, infatti, sono comparse delle scritte contro l'ex mister rossoblù, nelle quali viene descritto come un ipocrita e un ingrato. Un fatto spicevole che la società ha provveduto subito a segnalare, perché Thiago rimarrà sempre nella storia del Bologna e perché non bisogna alzare la tensione in un ambiente che rischia di diventare difficile da gestire. Sostituire Motta dopo quanto di buono fatto non è facile, soprattutto con questo clima, e Vincenzo Italiano (il preferito dalla dirigenza) pare abbia chiesto qualche giorno per riflettere: se ne parlerà dopo la finale di Conference nella quale è impegnato con la Fiorentina. Nel frattempo si registrano dei sondaggi del Bologna per Luka Jovic e Luka Romero, entrambi del Milan, che potrebbero fare al caso dei rossoblù.
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