- Rosa BFC
- Esclusive TBW
- News
- Editoriale
- Lo Spunto
- Mercato
- Redazione TBW
- Basket
- FELSINA CALCIO
news
BOLOGNA, ITALY - SEPTEMBER 18: Santiago Castro of Bologna gestures during the UEFA Champions League 2024/25 League Phase MD1 match between Bologna FC 1909 and FC Shakhtar Donetsk at Stadio Renato Dall'Ara on September 18, 2024 in Bologna, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Juve-Bologna questo pomeriggio, ore 18, allo Stadium, una partita nel destino per tanti.
C'è ovviamente Santiago Castro, che ha segnato lo scorso maggio il suo primo gol rossoblù proprio contro i bianconeri. Si giocava al Dall'Ara, il Bologna era già aritmeticamente in Champions e si fece rimontare tre gol, pareggiando tre a tre. L'argentino era arrivato a gennaio, poi con il preolimpico si rese disponibile solo a febbraio e Motta ci ha lavorato sopra contribuendo a renderlo uno dei migliori attaccanti della Serie A dopo mesi di apprendistato. E' soprattutto il leader offensivo del Bologna, in assenza di Orsolini, ma gli uomini del destino con la Juve sono anche altri. C'è Dan Ndoye, che l'anno scorso si guadagnò un rigore allo Stadium per fallo di Iling Junior che Di Bello e il Var non videro. Iling, oggi, è un giocatore rossoblù. Poi c'è Jesper Karlsson, l'acquisto principe del mercato estivo 2023 che Motta ha di fatto utilizzato per poche partite prima di farlo retrocedere in panchina senza fargli vedere campo. Oggi lo svedese sarà titolare e potrebbe prendersi una piccola rivincita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA