Carlino: Italiano e le ultime curve, da Venezia parte lo sprint del Bologna

Gas a martello. Undici, forse dodici, le partite che restano al Bologna da Venezia alla fine; Italiano sa come si piega nelle ultime curve; non cade quasi mai. Le ultime curve sono quelle dove al tecnico piace accelerare.

L'ha già dimostrato con Trapani, Spezia e Fiorentina; non ha mai sbagliato una stagione. Promozione clamorosa, dalla C alla B, con il Trapani nella volata finale della stagione 18/19; salvezza acciuffata per i capelli ad agosto nello spareggio contro il Frosinone del suo Spezia: era l'anno rivoluzionato dal Covid. Salvezza alla penultima giornata nella campagna successiva (20/21) sempre sulla panchina degli aquilotti. Poi il triennio Viola: alla prima stagione con la Fiorentina (21/22) Italiano ha centrato in rincorsa il settimo posto in campionato e una semifinale di Coppa Italia. Alla seconda stagione ottavo posto, ma due finali: Coppa Italia e Conference League. Il traguardo europeo è stato poi pareggiato nello scorso anno, finale contro l'Olympiakos. Il pensiero che viene ai molti è scontato: "All'ultima curva è sempre caduto"; ad arrivarci fin là. I percorsi di Italiano sono sempre virtuosi - il prossimo riparte da Venezia.