Carlino – Intuizioni o bidoni, attenzione agli affari di gennaio

Il mercato di riparazione può regalare colpi ma anche grandi flop

Ieri si è ufficialmente aperto il mercato di gennaio e, come in ogni finestra, allenatori e tifosi aspettano cambiamenti positivi.

Il Bologna nell’era Saputo ha dimostrato di saper fare ottimi acquisti nel mercato invernale ma anche di prendere giocatori poco utili alla causa. Nel 2018 arrivarono Orsolini e Dzemaili, l’anno successivo il presidente regalò Sansone, Soriano e Lyanco a Filippo Inzaghi. Il pezzo più pregiato però è stato sicuramente Musa Barrow acquistato nel gennaio 2020 mentre nella passata stagione arrivò Soumaoro. Purtroppo anche la lista dei flop è numerosa: Constant, Zuniga, Juan Manuel Valencia, Nehuen Paz, Simone Romagnoli (oggi però capitano dell’Empoli), Simone Edera, Valentin Antov e Paolo Faragò si sono tutti rivelati acquisti poco azzeccati.