"La Serie A deve ricominciare assolutamente, altrimenti sono guai. Certo bisogna sperare che una volta ripreso non spuntino fuori nuovi contagiati. La Germania è riuscita a ripartire: ha saputo portare fino in fondo una scelta presa. Mi sembra ingiusto far ripartire le aziende e non il calcio: sarebbe una discriminazione incomprensibile. Il Coni ha bisogno che la Serie A riprenda: il calcio finanzia gran parte delle altre discipline sportive. Oltre a quello economico c'è anche l'aspetto sociale: agli italiani puoi togliere tante cose ma non il pallone, specie in un momento di così grande sofferenza. Se dovesse riprendere sarà tutto nuovo, impossibile fare previsioni".