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ROME, ITALY - AUGUST 14: Marko Arnautovic of FC Bologna celebrates after scoring the goal from penalty spot during the Serie A match between SS Lazio and Bologna FC at Stadio Olimpico on August 14, 2022 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
A cinque gare dalla fine del campionato non c'è ancora nessun rientro per Marko Arnautovic. Puntava la Juventus, si è visto lasciato a casa anche per la trasferta di Empoli. Thiago Motta nella conferenza stampa prima del match del Castellani lo aveva definito «bello cotto» a seguito dei dieci giorni intensi di allenamento. Lui, invece, si dimostrava pronto e volentoroso. E lo ha reso evidente nella partitella post Empoli fra le riserve; il Resto del Carlino lo definisce «elettrico».
La domanda è questa: se Arnautovic è bello cotto, Barrow e Zirkzee cosa sono? Qualche tifoso li definisce «bolliti», i numeri esplicitano la loro avversione alla rete. Quattro reti in due, tre sono di Musa. Di cui una sola nel 2023, nonostante le ultime undici gare da titolare concesse da Thiago. E Zirkzee, povero Zirkzee. Fra infortuni e vezzi artistici ha potuto siglare soltanto una rete al Maradona. Alla fine dei giochi, l'attaccante più prolifico dopo Marko è proprio Nicola Sansone, adesso out per un infortunio al polpaccio. I goal dell'ex Villareal e Sassuolo erano giunti nell'ultimo periodo positivo del Bologna, corsaro a Bergamo e convincente contro l'Udinese al Dall'Ara, nonché capace di strappare un pareggio al Milan. Ma adesso non basta più.
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