Bologna, solo 7 gol segnati: in quattro occasioni si è fatto peggio

Attacco che non segna, in parte è vero, ma non così del tutto visto che i gol realizzati in totale, cioè 7, non differiscono tanto dalla quota di xG, gol attesi, che è di 8.83. Il Bologna ha lasciato per strada poco meno di due gol non concretizzando, specialmente se si pensa a Ndoye con l'Udinese, rete mancata solo davanti al portiere e in parte compensata dalle prodezze dalla distanza di Castro. Serve in ogni caso costruire di più e meglio per mettere gli attaccanti nelle condizioni ideali.

Ci si attende molto dagli avanti, soprattutto da Ndoye, che è sempre tra i migliori ma non trova la rete, Orsolini, che sarebbe uomo da doppia cifra, e Dallinga, chiamato a dare una mano a Castro nel ruolo di centravanti prolifico. Qualcosa manca, certo, ma il dato ottenuto fino a qui dal Bologna di Italiano non è il peggiore dell'era Saputo. La tara, ovviamente, va fatta sulla qualità delle varie rose allestite, soprattutto nel reparto avanzato, ma in ben quattro occasioni il Bologna ha fatto peggio. Delio Rossi, con il Bologna neo promosso e un Destro arrivato sul finire del mercato, ha iniziato male con solo 4 reti nelle prime sette partite, trend che in breve tempo portò all'esonero in favore di Donadoni. Proprio il bergamasco ebbe un dato non esaltante nel 2017/2018 quando il suo Bologna impattò la stagione con 6 gol in 7 partite. Peggio, molto, andò l'anno dopo con Pippo Inzaghi che rimase a secco per le prime quattro partite, trovando poi due vittorie importanti, da due gol ciascuna, con Roma e Udinese. Peggio ha fatto anche Thiago Motta un anno fa, e sembra incredibile, con solo 6 gol segnati nelle prime sette, ma a tenere in piedi la classifica, due punti in più, ci fu una difesa di ferro da 4 reti subite contro le 11 di oggi. Meglio hanno fatto invece Donadoni nel 2017 (8 gol) e Mihajlovic nel 2019 con 9, nel 2020 con 11 e nel 2021 con 12. Di sicuro, qualcosa da Genova in avanti dovrà sbloccarsi con il Bologna atteso da 7 partite in 22 giorni.