Bologna-Genoa e il derby delle “lavatrici”: Mihajlovic dice Schouten

La sfida di stasera vedrà di fronte Schouten e Strootman: Sinisa non ha dubbi a preferire il primo di Davide Minghetti

Quella tra Bologna e Genoa sarà anche la partita che vedrà tra i protagonisti due centrocampisti con caratteristiche piuttosto simili, abili entrambi nel giocare palloni difficili e riaggiustarli, creando così filtro e gioco in mezzo al campo.

Si tratta di Jerdy Schouten e Kevin Strootman, definiti da Mihajlovic come due "lavatrici" per il loro modo di interpretare il ruolo. "Schouten è una miele, mentre Strootman al massimo è una lavatrice Bosch, con tutto il rispetto". Entrambi olandesi, ma con una carriera agli antipodi: il genoano è stato una colonna della nazionale olandese, tra i mediani più forti anche in A nel suo passato alla Roma tra il 2013 e il 2018, prima dei tanti infortuni che lo hanno tenuto fermo, obbligandolo a ripartire dal Genoa lo scorso gennaio. Schouten, invece, è appena sbocciato nel calcio che conta, ma si è già preso il posto fisso nel centrocampo di Mihajlovic, che spesso ne ha sottolineato l'importanza nella costruzione del gioco. In questa stagione ha disputato 31 partite in Serie A, per un totale di 2.261 minuti, ma è nel post-lockdown che ha iniziato ad essere imprescindibile per il Bologna, in attesa anche di seguire le orme del suo collega di reparto Strootman anche in nazionale. Sinisa se lo tiene stretto, in attesa di capire eventuali sviluppi di mercato in vista della prossima stagione.