di LORENZO CELENZA
news
Beukema e Lucumi certezze: Italiano chiamato a gestirli, ma fino a che punto?

BOLOGNA, ITALY - SEPTEMBER 18: Danylo Sikan of FC Shakhtar Donetsk competes for the ball with Jhon Lucumí of Bologna during the UEFA Champions League 2024/25 League Phase MD1 match between Bologna FC 1909 and FC Shakhtar Donetsk at Stadio Renato Dall'Ara on September 18, 2024 in Bologna, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Vincere aiuta a vincere, ma soprattutto aiuta a creare un ambiente con una mentalità diversa. Questo perché, l'inizio di stagione del Bologna è stato tutt'altro che perfetto. La squadra di Vincenzo Italiano, prima della vittoria di ieri contro il Cagliari, era riuscita ad ottenere un solo successo in campionato contro il Monza, risalente allo scorso 22 settembre. Ma c'è ben altro: dall'infortunio di Lewis Ferguson, perno dei felsinei, i rossoblù hanno collezionato solo quattro vittorie. Bisogna pur dire che la squadra non è stata sistemata a dovere dopo le uscite di Zirkzee e Calafiori, giocatori chiave della passata stagione sotto la guida tecnica di Thiago Motta. Ciononostante, le aspettative del Bologna erano comunque alte nel preseason, specie dopo l'arrivo di un allenatore come Italiano che - a Firenze - aveva fatto vedere cose importanti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
