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MILAN, ITALY - MAY 09: Vincenzo Italiano, Head Coach of Bologna, gestures during the Serie A match between AC Milan and Bologna at Stadio Giuseppe Meazza on May 09, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Consueto appuntamento del giovedì con Fabio Bazzani sulle frequenze di Radio Nettuno Bologna Uno. Il talent di Dazn ha risposto alle domande sulla ricerca di un attaccante in casa Bologna, partendo dall'operazione Dzeko non portata a termine dai rossoblù:
“Il valore di Dzeko è inestimabile. Lo vorrei? Sì, perché è forte. Poi la qualità di Dzeko va messa dentro al contesto Bologna – le sue parole – Non ne faccio una questione di età, ma questi giocatori devono inserirsi in un contesto di un allenatore con un certo tipo di calcio. Si parla di intensità e ritmo in tutte le zone del campo. Se prendi Dzeko a 39 anni e lo metti in campo sai che certe pressioni non ce le avrai e dovresti adattarti alle sue caratteristiche. Forse il mix di queste valutazioni ha portato il Bologna a non chiudere l’affare. La Fiorentina, invece, aveva l’assillo di prendere un attaccante forte e di richiamo. Penso che il Bologna un attaccante forte lo prenderà, ma si passerà sempre dal placet dell’allenatore. Verrà messo dentro un giocatore che sposi il contesto tattico fatto di ritmo e intensità".
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