Ma si sa, il Bologna è capace di complicarsi la vita e lo fa ad inizio ripresa quando Svanberg si becca il secondo giallo su Nestorovski (il primo in occasione del gol di Pereyra), comunque determinante al suo ingresso. Inizia un secondo tempo di sofferenza, in cui nascono mischie di stampo rugbistico ma il Bologna resiste pur rischiando. Salva Da Costa su Nestorovski, il palo invece lo benedice su stoccata di Mandragora e Paz e toglie un gol già fatto di Lasagna. La girandola di cambi (dentro Hickey, Calabresi, Poli, Rabbi e Vignato), e Ayroldi che perde un po' il filo della partita, sanciscono cinque minuti di recupero e al primo di questi è Arslan, fuggito troppo facilmente a Soriano, a depositare il pari definitivo con deviazione decisiva di Hickey. Finisce con un due a due beffa, ma tutto sommato giusto considerando il secondo tempo ad una sola metà campo. Il Bologna è ancora una volta condannato al pareggio, il quinto consecutivo.
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