Anaclerio ha poi parlato della Fiorentina mettendola a confronto con il Bologna e della cessione di Pulgar: "Tra la scelta societaria della Fiorentina, ovvero acquistare il grande nome, il top player, in mezzo ai “normali”, e quella del Bologna, scelgo la via rossoblu. Fai un investimento sul futuro, costruisci una squadra. Ora hai l’allenatore e devi lavorare proprio sul progetto, come a Bologna stanno facendo. Ogni tanto nel mercato capitano degli imprevisti, quello che sta succedendo a Bologna e al Bologna è normalissimo. La società sta lavorando per alzare l’asticella, per questo le trattative sono lente e difficili. Andare a comprare un giocatore col nome importante, conosciuto, non è garanzia di qualità ed utilità in campo. Pulgar? Se ad un giocatore arriva l’offerta importante io non vedo perché non dovrebbe accettarla. Ci sono delle variabili nel calcio che non si possono prevedere. A Firenze è arrivato Commisso e ha comprato a destra e a sinistra spendendo anche cifre importanti. A Bologna stanno semplicemente facendo un lavoro più attento, cercando di sostituire Erick con un giocatore utile alla squadra. Un giocatore che possa inserirsi negli schemi e alzare il livello. Commisso è un’eccezione nel mondo del calcio di adesso."
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