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MADRID, SPAIN - JUNE 01: Aleksander Ceferin UEFA president picks up the Champions league trophy in preparation to presenting it to Liverpool during the UEFA Champions League Final between Tottenham Hotspur and Liverpool at Estadio Wanda Metropolitano on June 01, 2019 in Madrid, Spain. (Photo by Matthias Hangst/Getty Images)
Il Fair Play Finanziario per la Uefa rappresenterebbe già il passato. Dopo il blocco un anno fa dovuto al covid, il massimo organo continentale del calcio europeo sarebbe pronto a lanciare un nuovo sistema.
L'idea è quella di sostituire il Fair Play Finanziario con un nuovo sistema incentrato sulla spesa senza sprechi che darebbe vita ad una rivoluzione calcistica. La situazione stipendi non è più sostenibile e se impedire le spese non è più possibile, si cercherà almeno di imporre tetti a salari e trasferimenti. Nel mirino ci sono infatti gli eccessi, tra cui gli stipendi dei calciatori e le commissioni degli agenti. Un'altra possibilità è l'introduzione di una luxury tax per garantire la conformità ai regolamenti europei: se si compra un giocatore, si deve versare anche una percentuale da distribuire al sistema. La Uefa parlerà di tutto questo domani in una conferenza con il Parlamento Europeo. L'obiettivo è quello di approvare il nuovo fair play entro fine anno e farlo entrare in vigore dal 2022. Lo riporta TuttoMercatoWeb.
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