Ten Haag chiama Zirkzee, il Milan tenta un’ultima mossa: il Bologna alla stretta finale

Joshua Zirkzee e il Manchester United. Corte serrata dei Red Devils che sono decisi a superare il Milan nella corsa all'olandese, che preferirebbe restare in Italia ma la Premier League ha maggiori denari da investire.

Lo United è in pressing su Joshua per convincerlo a sposare il nuovo ciclo con Ten Haag confermato ma con Ruud Van Nistelrooij a supporto, così anche il tecnico Orange ha contattato il giocatore per illustrargli il progetto tecnico che lo vedrebbe pedina importante nonostante la presenza di Hojlund. Il Manchester United è disposto a pagare la clausola da 40 milioni e anche i 15 milioni di commissioni di Kia Joorabchian, mentre il Milan, forse la destinazione preferita dal giocatore, si è arenato su questo ultimo scoglio. Gli emissari rossoneri stanno effettuando un altro tentativo visto l'inserimento dello United, ma per ora Zirkzee ha intenzione di decidere solo dopo l'Europeo e resta il nodo commissioni. Un problema anche per il Bologna se Zirkzee posticipasse ogni decisione, perché Sartori e Di Vaio sono pronti a intervenire in entrata per sostituirlo e rischiano di perdere gli obiettivi primari. Il club rossoblù ha comunque proposto a Joshua un sontuoso adeguamento di contratto, una prima commissione a Kia e l'innalzamento della clausola rescissoria togliendo di mezzo il 40% da destinare al Bayern, a fronte di un conguaglio di 15 milioni di euro. Più di così non si può fare. A Zirkzee la decisione, probabilmente con una preferenza verso Milano, ma senza accordo, mentre invece a Manchester ci sarebbero condizioni economiche più vantaggiose e un terreno verso la fumata bianca più facile. La sensazione è che per il Bologna sarà molto complicato tenerlo. Come noto, in caso di sostituzione si continua a seguire Ioannidis.