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E' ormai un thriller la trattativa per Santiago Castro. Il Velez continua a chiedere la clausola, il Bologna prova il pagamento dilazionato, ma il presidente del club argentino ha dichiarato ieri che la trattativa è 'abbastanza ferma'.
Il club rossoblù ha uno o due giorni di tempo per provare a chiudere, perché il 22 parte ufficialmente il preolimpico e Castro è stato convocato dal ct Javier Mascherano. Una volta sceso in campo Castro potrebbe tornare disponibile solo a metà febbraio. Tardi. E la situazione si complica notevolmente, come sottolinea Repubblica, visto l'inserimento della Fiorentina che starebbe puntando Castro per l'estate. Insomma, o il Bologna paga la clausola da 9.1 milioni oppure rischierà di dover cambiare obiettivo. Il tempo stringe e nel frattempo si sondano i piani B che portano a Musa del Benfica, già cercato in estate, oppure Vitinha del Marsiglia, che il Bologna aveva seguito ai tempi del Braga. Un terzo nome potrebbe essere Talles Magno, cioè il profilo espressamente richiesto da Motta.
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