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'Un anno fa Riccardo Calafiori voleva lasciare Basilea ma non trovava squadra. Oggi si sprecano i paragoni con Paolo Maldini e c’è una fila di pretendenti' scrive Simone Monari su Repubblica.
Il debutto all'Europeo ha fatto stropicciare gli occhi e il Bologna prova ad alzare il muro su Calafiori, consapevole che una rassegna continentale giocata da protagonista potrà far alzare ulteriormente il prezzo. Sul giocatore, come noto, c'è la Juve di Thiago Motta, ma Calafiori è di proprietà del Bologna e di cederlo ai bianconeri per ora non se ne parla: il valore di Calafiori potrebbe moltiplicarsi dopo l'Europeo. Sicuramente, tante squadre lo avranno adocchiato e potrebbe scatenarsi un'asta europea, infatti Repubblica parla anche Chelsea e Arsenal potenzialmente interessate. In caso di addio, va ricordato, c'è la famosa percentuale da destinare al Basilea del 40%, un motivo in più per tenere i prezzi alti. Se qualcuno dovesse presentare offerte attorno ai 50 milioni se ne potrebbe parlare e non a caso l'area tecnica rossoblù tiene monitorati Brassier del Brest e Dossena del Cagliari.
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