Pressing United su Zirkzee, Bologna sempre su Ioannidis

Giornate decisive per il futuro di Joshua Zirkzee, con il Bologna spettatore interessato ma anche consapevole di non poter aspettare molto per conoscere le decisioni del suo attaccante.

Da un lato, Zirkzee vorrebbe aspettare la fine dell'Europeo per prendere una decisione, ma dall'altro il club rossoblù vuole imbastire concretamente la sua strategia di mercato e per farlo serve che Joshua comunichi le sue intenzioni. Forte pressing del Manchester United su di lui, anche con l'ingresso di Van Nistelrooji nello staff di Ten Haag, con i Red Devils pronti a pagare la clausola e le commissioni di Kia, ma Zirkzee avrebbe come prima opzione l'Italia e attende anche se il Milan si è arenato sulle richieste dell'agente. Dal primo luglio il Manchester potrebbe affondare il colpo e il Bologna vuole sapere dalla punta olandese se ha intenzione di continuare in rossoblù oppure cambiare aria. Il piano è chiaro: adeguamento consistente, prima commissione a Joorabchian, innalzamento della clausola e corrispettivo da versare al Bayern per eliminare il famoso 40% sulla rivendita. L'intento del Bologna è tenere Zirkzee un'altra stagione e poi eventualmente venderlo potendo incassare tutto. Nel caso la strategia non andasse a buon fine c'è sempre il nome di Fotis Ioannidis come principale candidato alla sostituzione, profilo per cui il Bologna è disposto a un investimento da 22 milioni più bonus. Le alternative sono Dallinga del Tolosa Burkardt del Mainz.