Mercato – Ora la partita per il rinnovo di Lucumi: ipotesi raddoppio dell’ingaggio

La telenovela di mercato si è chiusa e ora si staglia il futuro davanti a Jhon Lucumi e il Bologna. Il club rossoblù si è negato alla corte del Sunderland da 28 milioni di euro e il colombiano rimarrà a Bologna diventando il leader della difesa di fianco ai neo arrivati Torbjorn Heggem e Martin Vitik.

Adesso, però, bisognerà parlare di rinnovo perché il colombiano ha il contratto in scadenza nel 2027 e con un ingaggio da adeguare. Se il rinnovo unilaterale ha messo al riparo il Bologna dal rischio parametro zero, in ottica estate 2026 si dovrà pensare a una collocazione contrattuale diversa per consolidare la posizione di entrambi. Il rischio, eventualmente, è cedere il giocatore sotto prezzo e in ogni caso, anche per status dentro alla squadra, l'attuale emolumento è abbastanza basso. Lucumi, infatti, percepisce meno di un milione di euro e ora riprenderanno i colloqui per arrivare a un rinnovo con adeguamento che equiparerebbe il difensore ai top player della squadra. L'ipotesi in ballo è fino al 2029 con ingaggio da 1.6 milioni più bonus per arrivare vicini al tetto massimo. Da non escludere, inoltre, l'inserimento di una nuova clausola sul cartellino di Lucumi data la volontà emersa in estate di voler lasciare Bologna. Prima di tutto, chiaramente, servirà una apertura del giocatore alla trattativa, ma il club confida nella possibilità di rinnovare ora che le tensioni si sono appianate. Partita ancora aperta.