- Rosa BFC
- Esclusive TBW
- News
- Editoriale
- Lo Spunto
- Mercato
- Redazione TBW
- Basket
- FELSINA CALCIO
mercato
VERONA, ITALY - OCTOBER 03: Josh Doig of Hellas Verona competes for the ball with Rodriguo Becao of Udinese Calcio during the Serie A match between Hellas Verona and Udinese Calcio at Stadio Marcantonio Bentegodi on October 03, 2022 in Verona, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Ieri c'è stata Verona-Bologna, vinta dai rossoblù zero a uno, ma a livello di dirigenze siamo nella fase dello stallo per quanto riguarda la pista Josh Doig.
Non si registrano passi avanti per Sartori e Di Vaio sul laterale del Verona, che ha un costo oggi eccessivo per le casse rossoblù. Si parla di 7 milioni e oltre, una valutazione raddoppiata rispetto all'estate quando il Verona lo prelevò per 3.5 milioni, e non hanno fatto breccia in Sogliano e Setti nemmeno le contropartite tecniche, cioè Vignato e Sansone, motivo per cui oggi il club rossoblù non ha il budget sufficiente per una spesa di quel tenore. Servirebbe una formula diversa, magari un prestito con diritto o obbligo per spostare il pagamento su un altro esercizio, ma la partita di ieri non ha portato sviluppi nei colloqui tra i due direttori sportivi. Allo stato attuale delle cose la pista appare molto complicata e infatti Sartori tiene in caldo i colloqui con la Fiorentina per Aleksa Terzic, che costa la metà di Doig. L'unica variante per il mercato del Bologna potrebbe essere la questione tasse che la Serie A deve corrispondere allo Stato. Si parla infatti di una rateazione per agevolare le casse dei club e il Bologna potrebbe valutare se utilizzare per il mercato una parte delle risorse destinate all'adempimento degli obblighi fiscali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA