Mercato di gennaio – Bologna secondo per spesa e primo per saldo negativo

Quasi 17 milioni di euro investiti sul mercato di gennaio per consentire al Bologna di continuare la propria rincorsa all'Europa. Non si può di certo dire che la proprietà e la dirigenza non abbiano cercato di dare continuità all'ottima prima parte di stagione.

Infatti, sul mercato di gennaio il Bologna è la seconda società per spesa totale e la prima per saldo negativo. Sono 16.5 milioni di euro in acquisti per il club di Saputo, frutto dei 12 milioni di euro per Santiago Castro e i 4.5 per Mihajlo Ilic, entrambi prelevati a titolo definitivo, mentre non rientrano nel conteggio i 4 milioni di riscatto che eventualmente il Bologna dovrebbe pagare a giugno per Jens Odgaard. In uscita nessuna cessione tra i big e il solo prestito di Kevin Bonifazi al Frosinone. L'unica squadra che ha investito di più in Italia è stato il Napoli con 21 milioni di euro spesi (18 per Ngonge e 3 per Mazzocchi, Traore e Dendoncker sono arrivati in prestito) ma a fronte di 24 incassati trainati dalla cessione di Elmas al Lipsia. Questi dati si traducono in una classifica chiara sul saldo di mercato: comanda il Bologna con -16.5 milioni, poi l'Atalanta con -8 milioni, seguita da Inter con -7 e Sassuolo con -6. Chi invece ha incassato di più è stato il Verona con un saldo in attivo di ben 36 milioni, davanti al Genoa con 11 ed Empoli con 9.

m.m.

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