Giovanni Sartori e Marco Di Vaio sondano il mercato dei terzini sinistri per capire quale profilo è il più adatto per rinforzare tecnicamente la rosa di Thiago Motta, ovviamente restando dentro i parametri economici fissati dal club.
![](https://components2.gazzettaobjects.it/rcs_gaz_gazzanet-layout/v1/gazzetta-common/assets/img/ext/logos/icon-gn-video-overlay.png?v=c9442717b705522291f9efd4d5faf7b4)
![](https://prd-images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/W3qyA7XhL6OAP2BmY4N7dT9l1wE=/712x402/smart/www.tuttobolognaweb.it/assets/uploads/202211/6f6048b4aa1733db3a47064b69eec1db.png)
mercato
Mercato – Concreta la pista Reabiuk, ipotesi prestito con diritto
Serve prima sfoltire con gli esuberi e poi capire cosa sarà effettivamente prendibile a gennaio, considerando che i principali obiettivi sono abbastanza costosi per il recinto di azione della dirigenza felsinea: Josh Doig costa 8 milioni di euro, impossibile, Aleksa Terzic invece è valutato circa 4, e anche qui il Bologna rischia di non potersi impegnare per una cifra del genere in questo bilancio. A Giovanni Sartori, dunque, potrebbe dover pescare dal mazzo delle alternative. Una è nota ed è Pietro Beruatto, costo circa 2 milioni, l'altra invece è il 24enne moldavo Oleg Reabiuk, di scuola calcistica portoghese e ora in forza all'Olympiakos. Il profilo piace ed è una soluzione concreta e, nel caso in cui il Bologna decidesse di perseguire con decisione questa pista, si potrebbe provare a proporre un prestito con diritto o obbligo di riscatto a circa 3.5-4 milioni di euro, spostando ovviamente ogni pagamento sul bilancio successivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA