Italiano sempre più vicino: da domani si entra nel vivo per la fumata bianca

Ultime curve per designare il successore di Thiago Motta, promesso sposo alla Juventus e in attesa di firmare il nuovo contratto con i bianconeri.

Il Bologna, da tempo, ha allacciato i contatti con Vincenzo Italiano, fin da quando, prima della decisione ufficiale, aveva capito che le probabilità di trattenere Motta si sarebbero ridotte al lumicino. Dopo i colloqui preliminari si passerà all'azione, una volta conclusa la stagione tra la finale di Conference League, sconfitta con l'Olympiakos, e l'ultima di campionato contro l'Atalanta di oggi, e il tecnico viola potrà incontrarsi e parlare con i dirigenti rossoblù per arrivare alla chiusura del cerchio. Italiano ha già incontrato Commisso, che è tornato negli States, segno che non ci sarà un ulteriore summit, in cui probabilmente gli ha comunicato la decisione di lasciare Firenze. Da qui la pista Bologna, che resta la principale nonostante i rumors degli ultimi giorni su Tudor e una possibile rottura con la Lazio. L'accordo tra i rossoblù e l'allenatore nato in Germania dovrebbe concretizzarsi a partire dall'inizio settimana sulla base di un contratto biennale da oltre due milioni l'anno. Tra lunedì e martedì una serie di incontri con Sartori, Di Vaio e Fenucci, e probabilmente Saputo in videoconferenza dal Canada, dovrebbero portare alla firma e alla fumata bianca. Italiano, dunque, è sempre più vicino a sostituire Motta, in un ribaltamento dei ruoli rispetto a La Spezia dove fu Thiago a sostituire Vincenzo. Il curriculum di Italiano parla chiaro: promozione dalla C alla B con il Trapani, promozione dalla B alla A con lo Spezia, poi salvezza con lo Spezia (ha fatto tre punti in più di Thiago arrivato l'anno dopo) e tre qualificazioni europee con la Fiorentina con tanto di tre finali raggiunte. Tra i candidati rossoblù si parla ancora di Raffaele Palladino, ma l'allenatore del Monza dovrebbe proprio sostituire Italiano a Firenze.