Cor Sport – Bologna, è il giorno di Sinisa

Dopo aver di fatto sostituito Riccardo Bigon con Giovanni Sartori, si attende l'ufficialità a stretto giro di posta, il Bologna oggi deciderà il futuro della panchina.

Venerdì c'è stato un primo colloquio tra Sinisa Mihajlovic e Joey Saputo in cui il tecnico ha ribadito la sua ferrea volontà di restare avendo contratto fino al 2023. Il Bologna ha fatto tutte le valutazioni del caso in questi giorni, scrive il Cor Sport, anche sondando il parere di Sartori, che comunque benedirà la scelta societaria qualunque essa sia. Le parti si incontreranno di nuovo oggi, ma per Stadio la scelta del Bologna è combattuta: da una parte i capi rossoblù vorrebbero cominciare un nuovo ciclo dopo la separazione con Riccardo Bigon mentre da un’altra ritengono che sia consigliabile per più motivi andare avanti con Mihajlovic per un altro anno, scrive Beneforti.

I motivi sono diversi, in primo luogo il Bologna con Sinisa non ha mai rischiato e Marko Arnautovic è molto legato al tecnico, senza dimenticare il costo dell'operazione esonero (circa 5 milioni lordi). Poi la questione affettiva, sempre presente. Mihajlovic chiede di essere giudicato come allenatore ma quello che si è creato in questi anni va oltre l'aspetto lavorativo.