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Canovi: “Rinnovo Motta? Quando ci saranno novità le saprete”

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Le parole dell'agente di Thiago Motta
Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Testa al campo senza distrazioni. Per ora non si sblocca il rinnovo di Thiago Motta con il Bologna.

I contatti con il suo entourage sono proseguiti e il club ha espresso a chiare lettere l'intenzione di continuare, ma per il momento non ci sono novità in merito e la firma non è imminente. Un incontro c'è stato anche una settimana fa, ma per ora Thiago vuole rimanere ancorato al presente e in una lotta europea che vede il Bologna pienamente coinvolto. In futuro, se arriverà una fumata bianca, le parti lo faranno sapere. Parola del suo agente Alessandro Canovi a Tmw: "Thiago sta facendo un percorso e vedremo dove lo porterà. L'annata è molto bella, tutti stanno facendo grandi cose. Rinnovo? Come spesso dice lui, assieme all'amministratore delegato Fenucci, quando ci saranno novità le comunicheremo", la risposta del procuratore. Per ora massima concentrazione sulle partite da giocare, tante anche a gennaio, con un mercato aperto e una trattativa che porterà Motta alla firma solo a fronte di un progetto duraturo di stampo europeo. Significa per il Bologna l'esigenza di pianificare investimenti utili al mantenimento del livello acquisito e farsi trovare pronto in caso di plusvalenze di giocatori importanti.

Ma proprio sul mercato, la Serie A non potrà beneficiare da gennaio del Decreto Crescita, cioè una tassazione agevolata sull'arrivo di giocatori dall'estero. Il Bologna non dovrebbe essere toccato da questa decisione nell'immediato dato che gli obiettivi di gennaio non sarebbero comunque rientrati nel Decreto per volume degli ingaggi. Il pensiero del procuratore Canovi: "Era un mezzo, ma bisognerebbe aiutare il sistema con gli stadi e le seconde squadre - la sua analisi - L'industria calcio fa parte della nostra cultura e la politica dovrebbe fare discorsi più organici. Oggi il 90% dei club non ha uno stadio proprio. Se vuoi veramente aiutare il vivaio italiano non diminuisci gli stranieri ma devi agevolare le seconde squadre".


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