Ida D’Avino, nata a Nola (NA) l’11 ottobre 2001, è una centrocampista duttile, capace soprattutto di accompagnare l’azione offensiva grazie a tecnica, visione di gioco e conduzione palla. Ha 8 anni quando inizia a giocare a calcio, nell’ASD Somma Vesuviana, nella quale rimane fino al 2013. In seguito a una stagione nella Mep Calcio, trascorre cinque campionati con la maglia della Virtus Partenope, con cui esordisce in Serie C ed è la ragione che l’aiuta a vestire la maglia della selezione italiana Under 16 in occasione di uno stage. Nel 2019 passa al Sant’Egidio, nell’estate 2020 tenta il salto in Serie B con il Pomigliano, mentre nelle ultime due stagioni ha vestito la casacca del Venezia F.C., affrontando anche il Bologna nella Terza Divisione nazionale: «Ho scelto il rossoblù perché mi ha colpito il progetto e l’attenzione che ripongono sul calcio femminile. Conosco mister Bragantini da avversario e sono sempre rimasta colpita dall’organizzazione delle sue squadre, quindi sono onorata mi abbia cercata. Voglio costruire qualcosa di grande, crescendo personalmente in aggressività e personalità».
Gaia Farina, nata a Manerbio (BS) l’8 ottobre 2002, è una centrocampista offensiva che può agire da mezz’ala, esterno oppure trequartista grazie alle sue qualità tecniche. Dopo gli inizi nella Pavonese e Pralboino – rispettivamente dal 2007 al 2012 e da quest’ultimo anno sino al 2014 – è passata nel Brescia, dov’è cresciuta nel settore giovanile prima di insediarsi in prima squadra, mettendo nel bagaglio personale già esperienza in Serie B. «A Bologna punto a migliorare in tutti gli aspetti», dichiara. «E sono molto fiduciosa perché sono già stata allenata da mister Bragantini tre stagioni fa, quindi quando sono stata contattata dal Club non ho avuto dubbi. Abbiamo tutte le carte in regola per fare una bella stagione».
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