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Attacco: il punto sugli uruguaiani. Ramirez costoso, Hernandez più fattibile

Redazione TuttoBolognaWeb

Mentre Pantaleo Corvino attende le decisioni di Okaka, che ha sparato altissimo come richieste contrattuali, si sonda il mercato attaccanti. Ci sono anche gli uruguaiani, quelli un po’ proposti e un po’ corteggiati. Un vecchio pallino...

Mentre Pantaleo Corvino attende le decisioni di Okaka, che ha sparato altissimo come richieste contrattuali, si sonda il mercato attaccanti. Ci sono anche gli uruguaiani, quelli un po' proposti e un po' corteggiati. Un vecchio pallino del direttore sportivo rossoblù è Gaston Ramirez, il talento esploso a Bologna con Pioli si è perso in Inghilterra e vuole tornare. Betancourt lo ha proposto a diverse società italiane ma i costi sono ingenti. Il trequartista del Sotuhampton è stato pagato 15 milioni di euro, poi un paio di stagioni tra alti e bassi e infine il prestito all'Hull City. Riportarlo in Italia non sarà semplice, servono almeno 6 milioni di euro, una cifra che al momento il Bologna vuole spendere per Ilicic. Su di lui c'è la Lazio, Pioli lo conosce e lo vorrebbe a Roma se ce ne fosse la possibilità, Tare ci sta lavorando e l'ipotesi di uno sbarco alla corte dell'ex tecnico rossoblù non è affatto chiusa. Diverso il discorso di Abel Hernandez. In questo caso si potrebbe imbastire una trattativa concreta sulla base del prestito oneroso (circa un milione di euro) e un diritto di riscatto fissato a 7 milioni di euro. Hernandez non è la primissima scelta, ma se dovesse saltare l'operazione Okaka tornerebbe in ballo.