lo spunto

La solita girandola di portieri, senza un nome credibile

Nel periodo più nero di Gianluca Curci a Bologna è spuntato il diciottenne Malagoli giocando una partita da fenomeno contro la Juventus. Solo aspettando potremo sapere se si potrà contare su di lui per il futuro e se, aspetto...

Manuel Minguzzi

Nel periodo più nero di Gianluca Curci a Bologna è spuntato il diciottenne Malagoli giocando una partita da fenomeno contro la Juventus. Solo aspettando potremo sapere se si potrà contare su di lui per il futuro e se, aspetto non banale, deciderà di puntarci anche il Bologna. O se invece lo cederà alla prima offerta decente. Detto questo con l'avvicinarsi del mercato di gennaio, visto il problema portiere che assilla il Bologna da due anni, inizia la solita girandola di nomi. D'altronde il calciomercato è questo. Il problema è che i portieri disposti a traslocare per Bologna non sono di quelli che possono risolverti la situazione e ridare solidità ad un ruolo che negli ultimi ventiquattro mesi è apparso solido come uno scolapasta. Con i buchi quindi. Veniamo al mercato allora, escludo tutti quelli che ora giocano (Ospina) e che non hanno interesse a cambiare squadra in vista del Mondiale o quelli che, specialmente i sudamericani, rappresentano affari che al massimo si possono fare a giugno. Tra i nomi circolanti alcuni mi fanno rabbrividire. Vero, Curci è in difficoltà, Agliardi lo è stato, ma se devo affidare due guantoni ed una porta ad Amelia o a Bizzarri tanto vale che appena ristabilito lancio Stojanovic senza esitazioni. Il portiere del Milan, per come la vedo io, non para esattamente come non para Curci, manca di esplosività, di slancio e poi è famoso per qualche papera forse ancora più eclatante di quelle del portiere romano.

Altro nome bizzarro, perdonatemi il gioco di parole, è quello di Albano Bizzarri. Portiere argentino che non gioca da secoli e che nelle ultime quattro stagioni ha totalizzato 12 presenze. Ditemi voi se si può risolvere il problema porta con questo giocatore, sarebbe un po' come imitare quanto fatto dalla Ferrari con l'infortunio di Massa. Si è deciso di schierare Badoer…Poi ovviamente, quando si parla di mercato portieri e del tecnico Pioli, c'è sempre un nome che esce. Quello di Sorrentino. Apriamo un capitolo a parte su di lui. Al Chievo mi piaceva, solido e concentrato parava e dava sicurezza al reparto anche nelle uscite. Qualche errorino qua e là ma niente di particolarmente grave o decisivo. Tutto questo fino a che non ha scelto di andare a Palermo nel gennaio scorso, una debacle totale. L'errore che consentì ai rossoblù di pareggiare al Barbera grida ancora vendetta. Non so cosa gli sia successo ma se Sorrentino è questo è meglio lasciare perdere, senza contare che si è infortunato e starà fuori un mese.