la voce del tifoso

Anvedi come balla Nando

… e Buon Natale a tutti

Redazione TuttoBolognaWeb

"Oh regaz, vedere l’avversario che dopo un goal improvvisa una danza, manco avesse segnato il goal decisivo nella semifinale di Russia 2018, per poi scivolare su un suo precedente scaracchio facendo una enorme figura di merda, ma soprattutto mandando in goal Destro al novantesimo - doppietta, Happy Christmas - non ha prezzo. Si potrebbe girare tranquillamente uno spot, con tanti saluti ai pubblicitari della Mastercard.

Pronti via, Mauro è ancora in ascensore che Destro la sbatte in rete. Mauro entra, vede il risultato e non ci crede: «Smettete subito di prendermi per il culo!». Convincerlo poi che il gol l’ha fatto Destro non è stato affatto semplice, credetemi. Il Bologna gioca bene per i primi quindici minuti, poi i padroni di casa alzano sensibilmente il ritmo e i rossoblù sbagliano una quantità abnorme di palloni. Krejci, su perfetto assist di Verdi, avrebbe la palla per raddoppiare, ma se la mangia manco fosse un panettone artigianale. Bene ma non benissimo e Feliz Navidad. Goal sbagliato, goal del Chievo, come da copione. Mirante ci mette poi una bella pezza e si va negli spogliatoi con il pari. Va beh, secondo tempo biscottato?

Più o meno. Il signor Manganiello non fa in tempo a mettere il fischietto in bocca che il Bologna torna in vantaggio con Verdi. Grazie e Vrolijk kerstfeest. Donadoni legge bene la gara e sostituisce un etereo Krejci con Maietta. Si passa così ad un 352 o 532 o 555, fate voi. Il succo del discorso è che comandiamo piuttosto bene la partita e soffriamo davvero poco. Peccato che là davanti siamo poco cinici, non la sbattiamo dentro e non uccidiamo la partita. Poli saluta la combriccola e in dieci cominciamo a soffrire, mannaggia a non averla chiusa! Pellissier ci segnerebbe l’ennesimo goal ma Maietta, con una magata, la tira fuori dalla porta. God Jul a tutti! Mirante stampa una gran bella parata e al minuto 85, dagli altoparlanti del Bentegodi, parte il «Cacciatore gioca jouer»: segnare, ballare, scivolare, guardare il goal di Destro, saluti, saluti, superman! Pappa para parappa para parappa… Tanta goduria - ma tanta tanta tanta - e Joyeux Noël! È il novantesimo, è finita! Se, contaci, ci sono ottantatrè minuti di recupero. I simpaticoni colgono una traversa e Cacciatore segna l’ennesimo pareggio. Ho già smontato l’albero e inscatolato metà presepe, quando dalla regia mi dicono che è fuorigioco. Tranquilli, offside, l’avevo visto! Wesołych Świąt a todos! Rimetto a posto Giuseppe, Maria, bue e asinello. Purtroppo Gaspare è andato in mille pezzi e al suo posto metto Joy Saputo, tanto nessuno ha mai capito cosa cavolo è la mirra. Triplice fischio e questa volta è davvero finita.

Manca una partita al giro di boa, siamo a 24 punti e passiamo un sereno Natale con il Chievo a guardarci le chiappe. A tratti abbiamo giocato bene e comandato le danze su un campo difficile per tutti. Però per l’ennesima volta non abbiamo chiuso la partita e alla fine, se Cacciatore non avesse fatto lo scrumazzo, saremmo qui a rimpiangere gli ennesimi due o tre punti persi. Perchè dopo il secondo pareggio eravamo davvero in affanno e sinceramente non so come sarebbe finita. Tutto è bene quello che finisce bene e Buon Natale a tutti, tranne che ai gobbi.

"Forza Bologna, sempre!

"MATTEO RIMONDI