lo spunto

Volpi e l’uva

Manuel Minguzzi

Bologna di rimonta e carattere nonostante l'arbitro. La favola di Esopo insegna e stavolta c'è il lieto fine

La nota favola di Esopo ci ha sempre segnalato come sia molto facile disprezzare il premio che non si riesce a ottenere. Il Bologna invece il premio se lo è portato a casa e con grande sforzo è andato a prendersi l'uva, non come la volpe, pardon il Volpi, che spesso non riesce nel suo intento. Nonostante tutti gli alibi di questo mondo che potevano esserci a fine primo tempo, le assenze e l'arbitro, il Bologna è uscito dagli spogliatoi con un coraggio indomito andandosi a prendere ciò che si è ampiamente meritato. Il successo di Udine può essere dunque una piccola svolta stagionale, per come è maturato e per la mentalità che è venuta fuori quando le cose sembravano togliere ogni salvagente ad una squadra già in balia degli infortuni. Invece i veri uomini sono venuti fuori e stavolta c'erano anche tante riserve per un sacco che regala tanta gioia e tanto entusiasmo per il match di giovedì in Coppa Italia, oltre che a consegnare ulteriore fiducia nel lavoro di Thiago Motta, sempre più prezioso dopo le critiche iniziali che ormai manco si ricordano più.