lo spunto

Risultatismo

Il nuovo Bologna di Mihajlovic bada più al sodo: Medel e Arnautovic le chiavi

Manuel Minguzzi

Partiamo dai dati: 65 gol subiti e 17 partite perse. Così ha chiuso il Bologna la scorsa stagione, che significa quasi una sconfitta ogni due partite e quasi due gol subiti a partita. Bene, partendo da questo punto si può capire come Sinisa Mihajlovic, a mio avviso giustamente, abbia deciso di cambiare il modus operandi difensivo. Basta uomo contro uomo e squadra sfilacciata, ora si difende maggiormente a zona e di reparto. Il risultato, per ora, dice tre partite utili consecutive, sette punti e due match senza prendere gol. Certo, è stato sacrificato qualcosa in attacco ma Marko Arnautovic ha la capacità di far fruttare ogni mezza palla che gli viene recapitata nelle vicinanze. Mica poco.