Niente spese folli per rimpiazzare Ndoye. Arriverà anche un difensore e un centrocampista

Con la cessione di Ndoye, sono state due le partenze illustri di questa sessione di mercato, ad un mese ancora dalla conclusione. Si temeva che fossero due e così è stato. Ora però, occorre mantenere l’assetto della scorsa stagione senza andare a muovere altri big dalla corte di Italiano. Le prossime cessioni, dovrebbero coinvolgere qualche seconda linea o qualche titolare non inamovibile per il tecnico. Mettiamo in chiaro subito un aspetto: partito lo svizzero, destinazione Nottingham Forest, per oltre 40 milioni più bonus ed una percentuale del 20% su una futura rivendita, l’esterno non verrà rimpiazzato con un giocatore di pari valore. I motivi sono di facile comprensione. Prendendo come esempio un giocatore di pari grado, penso a Lookman, come farebbe poi il Bologna a garantirgli 4 milioni più bonus a stagione quando il tetto ingaggi è di 2,5 milioni, cifra che fra l’altro  prende il solo Orsolini, che è a Bologna da 7 stagioni? Lo stesso Ndoye, arrivò a Bologna dal Basilea per 7 milioni, cifra un po’ più bassa del suo valore, ma compensata da una percentuale a favore del Basilea in caso di futura rivendita, pari al 15% se le mie fonti non mi tradiscono. Se Sartori acquistasse un giocatore da 40-45 milioni, Lookman appunto, che plusvalenza potrebbe fare tra 2-3 stagioni, col giocatore che avrà anche 2-3 anni in più?