In attacco, si sta valutando in ritiro Van Hooijdonk, sue le 2 reti che hanno aperto le marcature nella prima uscita stagionale del Bologna contro la Settaurense. Qualora l’olandese dovesse restare in rossoblu e non ceduto nuovamente in prestito, Sartori cercherà ugualmente di regalare una punta che possa giocare titolare quando non potrà essere a disposizione Arnautovic, titolare anche a fianco dell’austriaco o da tenere in panchina pronto a subentrare a partita in corso. Un profilo del genere, non è facile da reperire. Attaccanti che possano garantire un certo numero di gol e al tempo stesso, partendo dalla panchina, si contano in un palmo di una mano. Santander in questo era il profilo giusto, sotto l’aspetto comportamentale. Purtroppo non lo era sotto l’aspetto realizzativo, anche se va detto, nelle ultime 2 stagioni, non è quasi mai stato impiegato. Sartori ha nel taccuino ancora il norvegese classe 2000, Strand Larsen. Il responsabile dell’area tecnica, è fermo ad un’offerta di 6 milioni. Il Groningen ne vuole 8-10, non meno. Ci sono margini di manovra per trovare l’intesa ma evidentemente, specie dopo essere stati scottati con Skov Olsen, c’è una parte della dirigenza, che vuole andarci piano su questa operazione. Per Lucca, il Pisa spara alto. Gran fisico ma personalmente non mi convince. Un giocatore che a Bologna tornerebbe anche a piedi e che son certo farebbe bene, è Manolo Gabbiadini. Sposato con Martina Rubini di Sasso Marconi (conosco benissimo la famiglia), Bologna sarebbe la sua destinazione. Conosce l’ambiente e in rossoblu, si è lanciato. Giocatore che sa partire anche dalla panchina ma che può all’occorrenza giocare titolare e soprattutto, a 30 anni, ancora in grado di garantire qualche gol. Questa è un’operazione che potrebbe venir buona a mercato oramai maturo, non subito. Attualmente Manolo, è valutato sui 4 milioni.
esclusive tbw