Lazio-Bologna, i migliori e i peggiori

[tps_title]MIGLIORI - SINISA MIHAJLOVIC[/tps_title] Fra nove giorni saranno tre anni che non c'è più. All'Olimpico si è cercato ancora con commozione di riempire quel vuoto che avvertono due intere città. [tps_title]MIGLIORI - FEDERICO RAVAGLIA[/tps_title] Bravo bravissimo, tanti interventi, qualcuno veramente difficile. A forza di giocare sente quella porta sempre più sua, la fiducia e l'autostima sono un propellente atomico. [tps_title]MIGLIORI - JENS ODGAARD[/tps_title] Altalena Jens. Ogni tanto non si presenta in forma e viene eliminato al piatto, ma quando la mazza gira bene gli riesce il fuoricampo e sono dolori per tutti. Peccato non avere sfruttato di più nei minuti finali la sua propensione ad attaccare il diamante, pardon l'area. [tps_title]MIGLIORI - NADIR ZORTEA[/tps_title] Gioca apparentemente in sordina, ma il numero che si permette per propiziare il goal del pareggio è di altissima scuola. Così lo vorremmo sempre: bello coraggioso e a volte sfrontato. [tps_title]MIGLIORI - CIRO IMMOBILE[/tps_title] Non ha giocato nemmeno un secondo eppure il protagonista di questa partita è stato lui. Ma nemmeno cinque minuti per un arrembaggio finale? Vuoi mai....Col Parma in Coppa Italia aveva funzionato. [tps_title]MIGLIORI - IL PUNTO PRESO[/tps_title] Positivo, positivissimo. Lazio e Bologna giocano un calcio di intensità pazzesca, entrambe potevano vincere. Sarà bello rivederle qui due volte. E da parte dei rossoblu cercare quel guizzo in più che è mancato in questa sfida. [tps_title]PEGGIORI - IL MINISTERO DEGL INTERNI[/tps_title] Vessatorio, ingiusto, iniquo, illogico impedire all'intera tifoseria del Bologna di assistere pacificamente ad una partita di calcio per un episodio circoscritto che ha coinvolto un gruppo di persone senza che ci siano stati problemi di ordine pubblico con tifoserie avversarie. Bologna e i bolognesi in questo periodo si sentono un po' perseguitati. [tps_title]PEGGIORI - I DUE NICOLO'[/tps_title] In ordine alfabetico Cambiaghi e Casale. Giornata storta per il primo (non è mai andato via una volta sulla fascia), replica-horror per il secondo, che temo avesse un po' di tremarella nelle gambe, quella stessa tremarella che poi si è ingigantita fino a fargli male e a costringerlo ad uscire per un infortunio che l'allenatore stesso non ha saputo bene precisare. [tps_title]PEGGIORI - L'IMPRECISIONE[/tps_title] Confesso che tanti errori in appoggi anche facili era un bel pezzo non non li vedevo commettere dal Bologna. Forse qualche ricamo di troppo, forse un po' di precipitazione, fors'anche non piena lucidità da stress. Siamo abituati veramente troppo bene, vorremmo la squadra perfetta tutte le volte, accidenti al tifo. [tps_title]PEGGIORI - I CAMBI LUNGHI[/tps_title] Può darsi che Casale avesse lasciato intendere che poteva riprendere il gioco, ma a mio avviso il tempo c'era per far spogliare De Silvestri e metterlo subito in campo appena si è capito che il cambio era obbligato. A volte si pensa "vuoi che per qualche secondo in 10 prendiamo goal?". Eh si. [tps_title]PEGGIORI - MICHAEL FABBRI[/tps_title] Mi riferisco a due episodi: il rosso a Gila, che sinceramente non mi sembra abbia offeso il direttore di gara nella sua protesta per il primo giallo (gli avrebbe detto "Sei Scarso"...gli arbitri spesso si sentono dire molto di peggio ma il cartellino non esce), e soprattutto all'entrataccia di Nuno Tavares su Orsolini, che meritava una revisione al Var perché mi sembrava da rosso tutta la vita, mica era così bassa la gamba come affrettati commenti televisivi hanno rilevato.