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lo spunto
I protagonisti della partita sono stati due: il Bologna e l'arbitro Schlager. I rossoblù hanno giocato una partita di grande coraggio, grande cuore, grande energia e avrebbero meritato la posta piena nonostante l'ennesima decisione arbitrale storta. Vincenzo Italiano può trarre tante indicazioni positive da questo match, perché se il Bologna è sempre questo può senza dubbio andare lontano. Non che di fronte ci fosse il Real Madrid, ma dominare in questo modo una partita europea, con un uomo in meno, denota la grande forza morale del gruppo, capace di andare oltre le difficoltà, oltre una scelta incomprensibile di un direttore di gara che stasera sì, ha voluto essere lui l'attore principale della contesa. A dar bene l'idea della portata della prestazione è stata la festa finale dei norvegesi, sostanzialmente incapaci di uscire dalla metà campo e ben contenti di aver portato a casa un punto. Hanno preso ciò che potevano prendere, perché più di così era impossibile.
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