lo spunto

Il Fatal Zanetti: Bologna allo scoglio più duro. Arriva la primavera e ci si può divertire…

A Verona per infrangere il tabù Zanetti, ma il Bologna è anche in gioco per tornare a sollevare un trofeo. Incredibile ma vero
Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 
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Se il Milan ha vissuto per ben due volte la Fatal Verona, il Bologna ha vissuto quattro Fatal Zanetti. Il tecnico degli scaligeri, con tre squadre diverse e tutte piccole, ha sempre battuto i rossoblù. E' successo con l'Empoli, è successo col Venezia ed è successo in maniera incredibile anche all'andata, con un uomo in più e un autogol allo scadere. Insomma, verrebbe voglia di girare l'angolo, cambiare strada ogni volta che lo si incontra. Nel calcio, però, non si può e anzi molto spesso è lo sport che più di tutti pone davanti i tabù, i mordor da cui vorresti solo scappare. Qualcuno lo abbiamo sfatato, tipo Empoli l'anno scorso e il Milan dopo ventitré anni qualche giorno fa, qualcuno ancora no. Paolo Zanetti è tra questi. Ha vinto praticamente in tutti i modi possibili. Col Venezia, nonostante 22 tiri rossoblù, trionfò al Dall'Ara con un contropiede di Okereke, con l'Empoli sconfisse Motta due volte (all'esordio a settembre 2022 al Dall'Ara e anche al ritorno, grazie a un iniziale autogol di Lucumi dopo un minuto), mentre il match dell'andata col Verona ce lo ricordiamo tutti. Zanetti è sostanzialmente il fautore della legge di Murphy: se qualcosa può andare storto lo farà.