Il gap tra le prime 6 squadre è ancora elevato. A questo Bologna per avvicinarsi il più possibile alle prime 7-8 squadre, serve una punta centrale prolifica, che possa andare in doppia cifra come Barrow e un difensore centrale che possa offrire davanti a Skorupski determinate garanzie. Pretendere che Danilo possa reggere per tutto il Campionato, che Tomiyasu e Bani siano sempre disponibili, mi sembra quantomeno azzardato. Denswil da centrale non offre a questi livelli le garanzie sperate, meglio come esterno a sinistra di una linea a 4. Medel può all’occorrenza adattarsi in quel ruolo ma un giocatore dalle sue caratteristiche, è sprecato trovarselo così dietro al campo. Il cileno riesce a prendere quei palloni a centrocampo dove si fa ripartire la squadra. Per caratteristiche, mi ha sempre ricordato Ringhio Gattuso, anche fisicamente. Lunedì sera la sua mancanza a centrocampo, in alcuni momenti della partita dove il Milan ha avuto parecchio possesso palla, si è sentita. Dominguez non ha giocato una delle sue migliori partite da quando è a Bologna. Mihajlovic in conferenza stampa è stato piuttosto chiaro. Ha elogiato Donnarumma e l’eterno Ibrahimovic che con una doppietta a 39 anni, se non ha stabilito un record come giocatore più anziano a siglare una doppietta in Serie A, poco ci manca, ha anche ammesso che serve una punta centrale. Il Bologna dopo aver offerto 10 milioni alla Dinamo Kiev per Supryaga, ha rilanciato offrendone 12. Staremo a vedere se entro l’1 ottobre, Bigon e Sabatini saranno in grado di vestire rossoblu la punta ucraina. Parma e Benevento prossimi avversari, devono servire per provare a spiccare il volo e non trovarci ad un inizio di Campionato pieno di stenti.
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