E se Thiago Motta restasse? E quelle cifre ridicole…..

Il Bologna di oggi, nonostante siano passate trenta partite, ma io aggiungerei anche il ritorno dell'anno scorso che ha portato i rossoblù ad un passo dall'Europa, viene ancora visto come l'intruso, come la squadra che 'prima o poi calerà' e in ogni caso da depredare dei suoi gioielli, perché mai nella vita un professionista potrebbe restare in Emilia a fronte di certe chiamate. In parte è vero, e forse una cessione ci sarà, ma dall'altro lato Motta ha saputo costruire una piccola big, una squadra con pieno merito quarta perché viaggia a 1.9 punti a gara e ha vinto otto delle ultime nove, conquistando 24 dei 27 punti a disposizione. E se non basta, solo il Milan all'andata e l'Inter al ritorno sono state le cosiddette big a battere il Bologna, che ormai è più big di chi è ottavo o nono. La realtà è questa e andrebbe riconosciuta, perché quando sei a due punti dal terzo posto a otto dalla fine diventa difficile considerarti meteora, la squadra che parte forte e poi scoppia, l'imbucata alla festa scovata dal buttafuori.