Per i più ansiosi che vedono la rimonta del Cagliari c'è una partita da segnare sul calendario: quella con la Fiorentina del 2 maggio. Lì ci sarà modo di cementare la salvezza che comunque anche a 38 punti sembra abbastanza certa. E' una quota che quasi mai è stata raggiunta nel periodo recente e il Cagliari dovrebbe vincere 4 delle restanti 6 per scavalcare i rossoblù, i quali dovrebbero smettere di fare punti. Ma qualche partita interessante in casa c'è ancora tra Fiorentina e Genoa, più quella di Udine che non è certo impossibile assieme alla trasferta di Verona. Dieci lunghezze a sei dalla fine significano una cosa: per rischiare serve suicidarsi. Poi c'è un cuscinetto di squadre tra noi e il resto che dovrebbe lasciar tranquilli. Se invece si vuole guardare alla parte sinistra la faccenda è più complicata, la Samp ha scavato un solco e ha scavalcato il Verona che ha tre lunghezze sul Bologna, mentre appare decisamente improbabile arrivare ai famosi 52 punti fissati da Saputo a inizio stagione. Chissà se domani si parlerà anche di questo dato che Sinisa 'corresse' il pres avvertendolo pubblicamente: pensiamo a salvarci. Beh, la salvezza più o meno c'è: ci si può incontrare con serenità per programmare il futuro.
lo spunto