Bologna godi. Sfatati tanti tabù, ma il finale va gestito meglio

Al Bentegodi gode il Bologna e godono i 3500 al seguito (che hanno tenuto testa all'Hellas Army). Sconfitto il tabù Zanetti, sconfitto il tabù trasferta (durava da fine dicembre) e sconfitto il tabù della partita recuperata da situazione di svantaggio. Stavolta, i rossoblù sono andati avanti di due gol e invertito anche questa piccola tendenza. I 50 punti sono un bottino che nessuno avrebbe potuto immaginare a inizio stagione e la corsa europea prende una piega interessante. Non una partita scintillante, quella del Bologna, ma c'erano tutti i prodromi per un Parma bis visto il blocco basso dell'Hellas, le difficoltà ad aprire la difesa altrui e un primo tempo masticato. Eppure, Italiano riesce sempre a beneficiare di risorse nuove e stavolta l'ha trovata in Calabria, abilissimo a spaccare la difesa quasi come fosse un trequartista. Odgaard ha fatto il resto, perché uno così anche se è al 70% va messo in campo, a maggior ragione in partite di questo tenore.