Bologna, buona reazione dopo lo scivolone contro la Cremonese. Male Casale

Il Bologna dell’Olimpico, contro la Lazio, privo dei propri tifosi, è stato un buon Bologna, anche se non nella sua versione migliore. Molto bella e toccante la coreografia dei tifosi laziali in curva nord, dedicata a Sinisa Mihajlovic e lo striscione in campo “Sinisa Mihajlovic”, con i 2 stemmi di Lazio e Bologna a destra e dell’ADMO a sinistra, (Associazione Donatori Midollo Osseo), sorretto dalla moglie Arianna e dai figli. 2 tifoserie separate ma unite in questo frangente. Dopo questo tributo, inizia la partita senza la classica fase di studio. Lazio e Bologna iniziano subito ad attaccare con continui capovolgimenti di fronte. Dopo appena un minuto, Orsolini aggancia una palla sulla destra aggirando il suo marcatore, si invola verso Provedel e dai 15 metri, scocca il suo sinistro diretto verso il primo palo ma la palla prende l’esterno della rete. Poco dopo è la Lazio che ha in successione qualche buona occasione ma un po’ per imprecisione e un po’ per la bravura di Ravaglia, la partita non si sblocca. Casale sbaglia un passaggio per vie centrali e per poco non regala il vantaggio laziale; qui Ravaglia, col piede, riesce a sventare. Il Bologna ribatte colpo su colpo ma dopo oltre la mezz’ora, si resta sul punteggio di 0-0.