Come ci arriva il Bologna al Franchi per provare a sovvertire una tendenza così negativa? Ci arriva con gli indisponibili Bani e Tomiyasu in difesa e Palacio in attacco, squalificato. Rientra Schouten che però almeno inizialmente dovrebbe accomodarsi in panchina. Difesa quasi obbligata con Mbaye, Danilo, Denswil e Dijks da destra verso sinistra a proteggere Skorupski. A centrocampo ballottaggio Dominguez-Svanberg col primo leggermente favorito ad affiancare Medel. Soriano inamovibile fra le linee e a rifornire da destra verso sinistra Orsolini, Barrow e Sansone. Skov Olsen dopo le ultime 2 partite da titolare dovrebbe partire dalla panchina. La Fiorentina arriva al derby senza particolari problemi di formazione. Gli unici non convocati da mister Iachini sono Benassi (stagione finita da tempo) e Dragowski, ancora alle prese con la lombalgia. Rientra dalla squalifica Castrovilli, giocatore che a centrocampo, offre qualità e quantità oltre a quegli strappi non sempre di fa ile lettura per gli avversari. Con Castrovilli probabilmente in campo dal primo minuto, la regia sarà affidata all’ex di turno Pulgar. Davanti non dovrebbero esserci sorprese con Chiesa, Ribery e Vhlaovic ad impensierire la retroguardia rossoblu con Kouame pronto a dare un cambio in avanti.
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