Cinque esterni d’attacco nel taccuino di Sartori. Chi sostituirà Ndoye?

Il Bologna è reduce dalla doppia vittoria in Germania, nelle 2 amichevoli giocate contro lo Stoccarda, la prima ieri pomeriggio vinta per 1-0 con la rete di testa di Vitik e l’altra giocata stamani e vinta per 3-0 con i gol di Fabbian e Karlsson, doppietta. Ravaglia sull’1-0 ha parato un rigore. Nel frattempo, Sartori e Di Vaio si stanno muovendo per consegnare a Vincenzo Italiano un Bologna al completo o quasi, per la prima di campionato all’Olimpico contro la Roma. In arrivo Zanoli a 4,5 milioni più 1 di bonus, motorino di spinta sulla fascia destra, per dare il cambio ad Holm e De Silvestri, ora l’area tecnica, è concentrata su un difensore centrale, un centrocampista ed un esterno d’attacco. Focalizzandoci su quest’ultimo identikit, chi sarà il prescelto che andrà a sostituire Ndoye? Sartori ha nel taccuino 5 nomi e quasi sicuramente l’esterno che approderà a Bologna nei prossimi giorni uscirà da uno di questi. Diego Moreira, classe 2004, è un belga naturalizzato portoghese. Gioca in Francia nello Strasburgo, predilige la fascia sinistra e come Ndoye, è molto bravo anche in fase di ripiegamento. Giocatore veloce, dribbling secco, sa destreggiarsi anche nello stretto, è bravo sia a trovare un proprio compagno per mandarlo a rete, sia a concludere personalmente l’azione. La società transalpina valuta Moreira sui 20 milioni; questo la dice lunga sulle potenzialità di un ragazzo di 21 anni se pensiamo che Ndoye a 22 anni venne acquistato a 7,5 milioni e conosciamo oggi il suo valore. Wesley, brasiliano classe 2005, gioca nel Al-Nassr, anch’esso predilige giocare a sinistra ma a piede invertito, visto che è un destro naturale. Il Bologna lo ha già sondato ma Italiano vorrebbe un giocatore possibilmente più esperto anche in campo europeo e capace anche nella fase difensiva. Già non stravede per i brasiliani, in più proveniente dal campionato arabo. Dotato di caratteristiche tecniche indiscutibili, chiuso da Cristiano Ronaldo e Joao Felix, sta spingendo per essere ceduto. Operazione non costosissima, si parla di 8-10 milioni. Yilmaz, turco classe 2000 in forza al Galatasaray. Giocatore di una potenza impressionante è anche molto rapido, gioca a sinistra ma anch’esso di piede destro. A volte può sembrare un po’ troppo anarchico nel suo gioco ma quando vuole, sa anche giocare di squadra. Va al tiro con una certa precisione e dispensa anche di assist per i propri compagni. Il Galatasaray ha rifiutato una prima offerta del Bologna da 20 milioni. L’impressione che a 22-23 si possa chiudere e per un giocatore di 25 anni, già esperto anche in campo internazionale, sarebbe un’operazione da chiudere. Pepè, brasiliano classe 1997, in forza al Porto con tanta esperienza internazionale. Un brasiliano europeo per intenderci. Gioca a destra, di piede destro. Estroso e veloce, possiede un tiro alquanto preciso e si fa valere anche nella corsa e nei dribbling. Nel Porto, è uno dei punti di riferimento. Valutato sui 25 milioni, il Bologna ha fatto una prima offerta da 18 milioni più 2 di bonus. Va ricordato che Bernardeschi è stato provato a destra e lì c’è anche Orsolini. Rowe, inglese classe 2003 in forza al Marsiglia. Brevilineo, poco sopra il metro e settanta, ha uno scatto bruciante, buoni piedi, soprattutto il destro e predilige giocare a sinistra. Data la sua giovane età, deve ancora migliorare nel gioco di squadra e andare al tiro con più precisione. Fisicamente sono tutti profili non di grande stazza ma si sa, sulle fasce, più che fisico e centimetri, si dà priorità ad altre caratteristiche come la velocità, l’estro e la capacità con i dribbling di creare superiorità numerica. Conoscendo le idee del mister, potendo scegliere, opterebbe su Yilmaz o Moreira. Gli altri non li scarta ma se potesse scegliere, sarebbero questi 2 i suoi prescelti. C’è da giocare l’Europa League, ci vuole un giocatore che abbia anche un minimo di esperienza internazionale, che possa sostituire lo svizzero in maniera adeguata e dignitosa. Di Vaio e Sartori proveranno a chiudere per l’esterno entro la prossima settimana poi, conoscendo il responsabile dell’area tecnica, potrebbe acquistare un esterno diverso, non elencato. Nel frattempo, chissà che la doppietta di Karlsson non abbia fatto cambiare idea al mister, per una sua permanenza in rossoblu, fino a qualche settimana fa impensabile o quasi. Posch ha rivisto il campo ma con l’arrivo di Zanoli difficilmente resterà, anche se potrebbe essere utilizzato da centrale. Dopo le fatiche di Stoccarda, un giorno di riposo e ripresa degli allenamenti martedì, per continuare la preparazione, anche in vista dell’esordio stagionale al Dall’Ara, sabato alle 20,45 contro Creta.