lo spunto

Se Saputo non è plumone, il Bologna sa fare calcio?

Manuel Minguzzi

Saputo spende ma il Bologna non esce dal consolidamento della categoria, Mihajlovic viene considerato il colpevole principale ma è davvero così? Vani i pragoni con il passato

E' caccia al colpevole a Bologna dopo la striscia di sette sconfitte in nove partite. Allenatore, dirigenti, presidente, tutti nel mirino di qualcuno. Glisso nello specifico la querelle striscioni, ma che a Bologna, al settimo anno di salvezze, ci sia un po' di malumore lo trovo del tutto normale. Gli unici sussulti dell'era Saputo sono un decimo posto partendo da un chiaro rischio retrocessione e 47 punti ottenuti l'anno successivo, che però non sono valsi la parte sinistra. Oggettivamente un po' poco in relazione agli investimenti fatti e alla struttura societaria creata, per non parlare delle strutture in mattone tra Casteldebole e progetto stadio. Guardavo per curiosità ai risultati di Ferrero alla Samp negli ultimi sei anni (non farei mai a cambio di proprietà): a Genova tre volte sopra i 50 punti e in generale 48 punti di media a campionato contro i 42 nostri. Ditemi se è possibile che Saputo, con i suoi investimenti, sia sotto a Ferrero, considerato a Bologna da molti un 'cioccapiatti'.