Non è stata una partita facile quella odierna, come da pronostico. Lo aveva fiutato Mihajlovic in settimana lasciando a riposo tutti giovedì? Chissà. Fatto sta che il Bologna si vede annullare un gol nel primo tempo, ne sciupa uno con Palacio in maniera incredibile e a inizio ripresa rischia di prendere la doccia fredda, meno male che davanti Skorupski c'era Bani...Poi la svolta, con il rigore procurato da Soriano, non così scandaloso, e quello 'furbo' di Sansone - oggettivamente molto dubbio - infine Dijks per la ciliegina. Ma non è stata una partita semplice e già scritta, seppur con Giaccherini in panchina dall'altra parte. E' stata una vittoria sudata, perché per il Bfc di facile non c'è mai nulla, nemmeno i match con l'ultima della classe già spacciata e con un Bologna meno pimpante del solito (un pizzico di tensione si è percepita). Dall'altro lato, queste sfide vanno vinte in qualsiasi modo, anche imperfettamente. Gli uomini di Mihajlovic salgono dunque a quota 30 e il tecnico serbo ne ha vinte 5 su 10, il 50%, di solito una percentuale che a Bologna viene ricordata a Saputo per le sconfitte. E anche per questo è necessario soprassedere al turnover di giovedì, seppur con enorme rispetto e comprensione per chi ha seguito la squadra a Bergamo. Se c'è una speranza di salvarsi, ora più concreta, è per merito di Sinisa.
lo spunto