Tutto Bologna Web
I migliori video scelti dal nostro canale

basket

Eurolega – La Virtus cade contro il Partizan Belgrado 79-88

Eurolega – La Virtus cade contro il Partizan Belgrado 79-88 - immagine 1
Sconfitta dolorosa per la Virtus Bologna fra le mura amiche

Redazione TuttoBolognaWeb

di Federico Massari

Brividi che corrono dietro la schiena quando dal tunnel della Segafredo Arena ad un certo punto sbuca Sasha Danilovic (davvero in grandissima forma) con addosso l'immancabile giacca di pelle. Il doppio ex va a rendere omaggio ad entrambe le tifoserie e per qualche manciata di minuti la mente (dei più anzianotti) è tornata ai mitici anni '90 quando il buon Sasha dominava in Europa con le canotte del Partizan e della Virtus. Al seguito dei bianconeri di Belgrado 1500 tifosi festanti e tanta partecipazione anche da parte del popolo virtussino all'interno di un palazzo colmo e colorato (di bianconero). Per Bologna assente Toko Shengelia.

PRIMO TEMPO

Il Partizan parte sparato mettendo subito a segno due triple con l'ex Kevin Punter e Smailagic. La Virtus fa fatica a contenere la forza offensiva della formazione serba e dopo 8' si trova già sotto di 7 punti (21-28). Jaiteh prima e Ojeleye dopo sbagliano due rigori a porta vuota. Scariolo chiama minuto e manda in campo la second unit. La formazione di emergenza formata da Belinelli e Abass trova la chiave difensiva per arginare il Partizan e, grazie ad un parziale di 8 a 0 che porta il marchio del duo PajolaOjeleye, trova il secondo vantaggio della serata (29-28). In apertura di secondo quarto la Virtus con un altro parziale di 7 a 0 firmato in esclusiva dal solito Abass in formato Eurolega (ricordate col Baskonia?) trova il +4 (38-34). Le Vu Nere spingono e arrivano sul +8 (44-36). I serbi mantengono il sangue freddo e negli ultimi minuti prima della pausa lunga risalgono fino al -2 di metà partita (47-45).

SECONDO TEMPO

Pronti via e il Partizan in un amen si porta sul +5 grazie ad un break di 7 a 0. Due liberi Jaiteh e una tripla di Mickey mantengono la Segafredo in linea di galleggiamento, ma il Partizan ha dalla sua un James Nunnally immarcabile. Sul -5 (55-60) Scariolo chiama timeout e, come nel primo tempo, manda in campo il secondo quintetto. La Virtus è brava a lucrare punti dalla lunetta con Mickey e Bako e trova nuovamente il vantaggio (63-61). Exum e Nunnally continuano a martellare da sotto e il quarto si chiude con la Virtus sul -2 (63-65). L'ultimo quarto si apre con una serie di palle perse da parte di Bologna davvero sanguinose (alla fine saranno 20...). Questa serie inenarrabile di svagatezze costano alla Segafredo il -8 a 5' dal termine della gara (65-73). La Virtus è in rottura prolungata. Exum con 6 punti consecutivi porta i suoi sul +10. Teodosic infila la tripla della speranza (70-77) al 36'. Jaiteh e Miki per il -3 (76-79). Ma Nunnally oggi non ne vuole sapere e al 38' insacca una tripla dal coefficiente di difficoltà altissimo. Ancora Exum da sotto per il +8 a 1'e 30'' dal termine (76-84). Pare finita, ma un mai domo Abass infila la tripla della nuova speranza bianconera (79-84). A 1' dal termine la Virtus perde due palloni banali e regala di fatto la vittoria al Partizan. A meno di miracoli, con questa sconfitta la scalata verso i playoff di Eurolega si fa praticamente impossibile. Belgrado sbanca Bologna 88 a 79.

TABELLINO

Virtus Segafredo Bologna: Mannion, Belinelli, Pajola 9, Bako 4, Jaiteh 14, Lundberg, Hackett 5, Mickey 13, Weems, Ojeleye 13, Teodosic 11, Abass 10. All. Sergio Scariolo

Partizan Belgrado: Vukcevic, Leday 10, Avramovic, Punter 17, Smailagic 9, Papapetrou 3, Exum 17, Nunnaly 16, Trifunovic, Lessort 5, Andjusic, Madar 11. All. Zeljko Obradovic

Foto: Virtus Segafredo Bologna

tutte le notizie di