Innanzitutto il reparto dei lunghi è andato in difficoltà, con il solo Shengelia che ha messo in campo tutte le sue qualità, a differenza di Mickey e Jaiteh, che hanno confermato lo stesso affanno vissuto in Eurolega. Il secondo punto riguarda la costruzione del gioco: in gara-1 Milano ha imbrigliato bene sia Hackett che Pajola, costringendo la Virtus a ricercare delle soluzioni individuali che non hanno portato frutti. Quello che la V nera deve tenere a mente è che non basta giocare bene per 20' contro un avversario così esperto e strutturato per portare a casa il risultato.
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