news

Zanetti: “Sono stato tradito da Guaraldi e Morandi quando avevo in mano il 55% del Bologna”

Le parole dell'ex presidente rossoblu.

Redazione TuttoBolognaWeb

L'ex presidente rossoblu Massimo Zanetti in una lunga intervista rilasciata a Il Pallone Gonfiato ha ripercorso la sua storia nel Bologna a partire dal 2010: "Inizialmente venne da me Consorte ed entrammo nella cordata del salvataggio insieme a persone poco avvezze allo sport e ai giornalisti. Guardammo i conti e capimmo che ci sarebbero voluti circa 30 milioni. Consorte ci fece capire che non era il caso di farlo sapere agli altri e pertanto, anche per evitare di assumermi responsabilità penali, decisi di dimettermi. Si arriva quindi all'incontro con Guaraldi e Morandi che vollero scrivere un contratto ma che poi, nel momento dell'assemblea con i soci di minoranza, decisero uno di tacere e l'altro di non presenziare. Unendo le mie quote con le loro avrei superato il 55% del pacchetto azionario: non ho digerito il loro comportamento".

"Successivamente Tacopina fece tutte le sue mosse - conclude Zanetti - ed un giorno Saputo mi chiamò sul cellulare e semplicemente gli dissi di parlare con Baraldi visto che era la persona più idonea ed informata sui fatti. Poi invece venne fuori la storia della mia pennichella...".