news

Rossi si gioca tutto con il 4-3-3 (e col dubbio Destro)

Rossi verso il 4-3-3, mediana dinamica, dubbi per il ruolo di terzino destro e per quello di prima punta. Giaccherini da valutare.

Manuel Minguzzi

Sarà con ogni probabilità il 4-3-3 il modulo con cui Delio Rossi cercherà di salvare la panchina domani contro il Carpi al Braglia. Dipenderà dalle condizioni di Giaccherini, ma il tridente sembra cosa certa. Andiamo con ordine. Dopo il rinnovo di contratto e la panchina contro il Palermo, Marios Oikonomou scalpita per riprendersi un posto da titolare e Rossi potrebbe concederglielo proprio domani quando, giocandosi la panchina, non può privarsi del miglior centrale che ha in rosa. A fargli compagnia probabilmente Gastaldello. Qualche dilemma anche sulle fasce, Masina, nonostante gli errori, dovrebbe essere riconfermato mentre a destra salgono le quotazioni di Krafth ma bisognerà valutarne attentamente la condizione. Il problema alla schiena è risolto, per lo svedese diventa necessario trovare il ritmo partita e una condizione fisica ottimale. La mediana invece sarà alquanto dinamica, Rossi non riproporrà Crisetig e schiererà Diawara, al suo fianco invece due giocatori di gamba e fisico come Donsah - che ha mostrato segnali incoraggianti domenica - e Rizzo. L'ex Samp a volte è troppo impreciso ma sotto il profilo della corsa non gli si può imputare nulla. Taider potrebbe invece partire dalla panchina.

Per quanto riguarda il reparto avanzato, Rossi è pronto a giocarsela in tutti i modi. Serve una vittoria, il tecnico lo sa, di conseguenza adotterà un tridente molto in linea con i piani originali estivi: ovvero due attaccanti esterni a sostegno della prima punta. Rossi non vede l'ora di poter schierare nuovamente Giaccherini, ma dopo due infortuni consecutivi al rientro è difficile pensare che lo staff tecnico possa prendersi un rischio di questo tipo per la terza volta. Giaccherini potrebbe entrare a partita in corso, anche perché con la sua dinamicità potrebbe spaccare la partita, sia che si tratti di recuperare sia che si tratti di pungere in contropiede in caso di vantaggio. L'unico punto fermo è Mounier dunque, mentre per gli altri due posti gli enigmi, come detto, sono diversi. Se non giocasse Giaccherini potrebbe toccare addirittura a Falco con Brienza inizialmente in panchina (anche domenica l'ex Cesena ha dimostrato di avere una autonomia limitata) mentre per il ruolo di prima punta è ballottaggio tra Destro e Mancosu. O meglio, Destro si è allenato a parte nei primi giorni della settimana e non ha giocato in amichevole contro il Casalecchio, da Casteldebole dicono si tratti di un programma personalizzato e che problemi non ce ne siano ma è ovvio che Mancosu inizia a scalpitare anche per via della scarsa vena realizzativa del compagno. In realtà, in una partita chiave della stagione, è difficile che Rossi si privi di Destro, sperando che l'attaccante possa sbloccarsi proprio in occasione del match in cui il tecnico si gioca la panchina. La possibilità però c'è, infatti è da notare come ieri nella partitella sia stato schierato Mancosu.

tutte le notizie di