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Marocchi: “Contro la Roma bisogna difendere bene e pressare alto”

Le parole del giornalista di Sky.

Redazione TuttoBolognaWeb

Giancarlo Marocchi è stato intervistato da Il Resto del Carlino e ha parlato della situazione in casa Bologna, partendo dal prossimo complicatissimo impegno all'Olimpico contro la Roma: "Di impossibile non c’è niente, basta guardare come sono andati i giallorossi nell’ultima partita contro l’Empoli. Certo il Bologna va sul campo della squadra che è la vera antagonista della Juventus, e che sta producendo di più a livello di gioco. Ma l’importante è fare bene la fase difensiva, la partita contro la Fiorentina non si può valutare. Contro la Roma devi difendere con tutto l’organico e complicare la vita all’avversario quando fa partire l’azione da dietro. Visto che anche Spalletti ha difficoltà a trovare quattro difensori, per via degli infortuni, la strada è una sola: bisogna attaccarli".

L'assenza di un difensore esperto come Gastaldello complica ulteriormente le cose: "E’ una situazione complicata, immagino che lui sia quello che sta peggio in questo momento. Non vorrei essere nei panni di Daniele, di Donadoni e dei compagni, che di sicuro però gli vogliono bene, perché lui è un ragazzo assolutamente positivo e che fa gruppo".

Su Donadoni e Saputo: "Il mister è uno che vive serenamente le vittorie e le sconfitte, questo farà anche stavolta. Sta aiutando i ragazzi a crescere e i giocatori già maturi a mantenere una continuità di rendimento. Da quando c’è Donadoni siamo abituati a guardare la classifica verso le posizioni superiori, quindi io mi lascerei guidare da lui. Saputo? Teniamocelo stretto. Si potrà dire che è meglio prendere un giocatore piuttosto che un altro, ma un patron così è una fortuna. Piuttosto mi sembra che si stia impantanando un po’ il discorso sullo stadio, si fa un gran parlare degli spazi commerciali. Io la vedo in modo molto più semplice: gli stadi devono essere moderni con qualche ricordo storico, ma soprattutto devono essere accoglienti per i tifosi".